La festa degli auguri del Panathlon Club Modena, che si è tenuta quest’anno a Villa Cesi di Nonantola, è stata come da tradizione l’occasione non solo per salutarsi in vista delle prossime festività natalizie, ma anche per fare il punto sui progetti di solidarietà sostenuti dal club modenese nel corso del 2018, e ricordati in apertura di serata dalla presidente Maria Carafoli.
Un anno nel quale il Panathlon modenese ha saputo dare continuità alle collaborazioni con realtà consolidate, che da anni operano nell’ambito dello sport per i disabili, e che con la loro attività tanti benefici hanno portato agli atleti coinvolti e alle loro famiglie. Sono quindi stati ricordati i progetti “Disabili e Sport”, il basket per ragazzi con disabilità mentale “Canestroverso” e il wheelchair hockey del Gruppo Sportivo Sen Martin, società nata e cresciuta grazie a un applauditissimo Lorenzo Vandelli, che ha riproposto ai presenti un breve estratto di “Lo Sport è uguale per tutti”, documentario realizzato anche grazie al contributo del Panathlon Club Modena.
Sul fronte della solidarietà dunque conferme, ma anche novità, come il sostegno a “La Casa di Fausta”, in collaborazione con ASEOP Modena. Progetti che il Panathlon Club Modena può sostenere anche grazie alla generosità di partner di prestigio come Bper Banca e Banco BPM, presenti alla serata con diversi dirigenti.
A salutare soci Panathlon, invitati e ospiti, tra cui il generale Stefano Mannino, comandante dell’Accademia Militare di Modena, per il Panathlon International il Governatore dell’Area 5 Giuseppe Innocenzi e il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che ha ringraziato il Panathlon Club Modena per il profondo legame con la città e il suo territorio fin dalla sua fondazione, di cui quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario. La serata è stata poi allietata da due artisti di talento come Oscar Strizzi e Juri Primavera, presenti grazie alla disponibilità del manager Riccardo Benini.