Dalla salvezza sofferta dell’anno scorso agli ottimi risultati del campionato attuale, dal settore giovanile al futuro dei talenti Zaza e Berardi, passando per la gestione di uno stadio di proprietà e per il tema caldo dei diritti televisivi, in un mondo dello sport sempre più difficile per le realtà di provincia, ma nel quale i pronostici si possono anche ribaltare, perché: “Il calcio è un sogno, e tutti devono poter sognare, perché a volte i sogni si avverano”. Di fronte alle domande di Paolo Reggianini non si è certo risparmiato Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo Calcio, durante la serata di ieri al ristorante Europa 92 a Modena. Grande partecipazione per quello che ormai, come hanno ricordato nel saluto iniziale Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena, e Corrado Lavini, presidente del Rotary Club Sassuolo, organizzatori dell’evento, è diventato negli ultimi tre anni un appuntamento fisso e beneaugurante dedicato ai colori neroverdi. Molto più di una semplice squadra vincente, quella di casa al Mapei Stadium: un modello di gestione oculata, portatrice di valori sani, orgoglio e punto di riferimento per una città e un intero territorio, come ribadito da Claudio Pistoni e Giulia Pigoni, rispettivamente sindaco e assessore allo Sport del Comune di Sassuolo. La serata ha permesso di raccogliere fondi da destinare alle attività della Sen Martin, società modenese di wheelchair hockey (hockey in carrozzina), fondata e diretta dal giocatore-allenatore Lorenzo Vandelli, socio Panathlon e campione della disciplina, che recentemente ha anche riconquistato la maglia della Nazionale. Tra gli ospiti, oltre al questore di Modena Oreste Capocasa, il direttore della direzione territoriale Emilia Centro di Bper Tarcisio Fornaciari, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi, alcuni degli artefici della splendida cavalcata del Sassuolo degli ultimi anni: il presidente Carlo Rossi e il team manager Remo Morini, mentre a rappresentare la squadra Nicola Sansone. Presente anche una nutrita rappresentanza del Modena Volley, con la presidente Catia Pedrini il direttore generale Andrea Sartoretti. Proprio tra la Pedrini e Giovanni Carnevali sono state tante le attestazioni di stima riguardo alle rispettive società, e nessuno degli intervenuti ha escluso possibili future collaborazioni tra due eccellenze sportive della nostra provincia.