Un messaggio di bellezza e solidarietà, tutto “made in Modena”. Il Museo Enzo Ferrari ha ospitato il Galà di Natale del Panathlon Club Modena, tradizionale occasione per uno scambio di auguri in vista delle prossime festività e per ripercorrere i progetti in favore di sport, in particolare quello riservato ai diversamente abili, che hanno visto impegnato il club modenese in questo 2017, come sottolineato da Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena, nel suo saluto iniziale. Un colpo d’occhio eccezionale, quello offerto dal MEF nell’evento targato Panathlon, impreziosito dalle venti Ferrari della mostra “Driving with the stars”, dedicata alle auto guidate da personaggi celebri, sfondo ideale per la sfilata dei preziosi abiti della boutique “L’Incontro” di Cesare Tadolini, premiato dal Panathlon e dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli per i suoi 40 anni di attività nel modo del fashion, un settore strategico anche a livello internazionale, come ribadito dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. La serata, condotta dalla giornalista Federica Galli, ha visto la partecipazione di oltre duecento tra soci Panathlon e invitati, in rappresentanza del mondo sportivo e imprenditoriale modenese, a sostegno di “Canestroverso”, progetto ideato e condotto da SBM Basketball Modena dedicato a persone con disabilità cognitiva, in particolare afferente ai disturbi dello spettro autistico, che tanti risultati ha conseguito in questi anni a vantaggio degli atleti partecipanti e delle loro famiglie, una bella e ormai consolidata realtà sportiva tutta modenese, possibile grazie alla generosità non solo dei soci Panathlon, ma anche di Soroptimist Modena e di diverse istituzioni e sostenitori privati.