Uno dei tecnici più vincenti della pallavolo femminile, Giovanni Guidetti, ospite in una serata, intitolata “A tu per tu”, organizzata dal Panathlon Club Modena e Gazzetta di Modena, in un angolo del centro storico, l’ex Cinema Cavour, recuperato in tutta la sua bellezza grazie a Ciao Comunicazione di Matteo Seghedoni, che ne ha fatto Casa Ciao. Dopo il saluto iniziale di Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena, e di Davide Berti, direttore della Gazzetta di Modena, i giornalisti Stefano Aravecchia e Stefano Michelini hanno intervistato il tecnico che con il cuore non ha mai lasciato la sua Modena, anche se allena dal 2008 il VakifBank, con cui ha vinto tutto, tra cui sette campionati e sei Champions League. Una lunga e bella chiacchierata, ricca di aneddoti ed episodi, di fronte a una platea dove tanti erano i protagonisti del suo percorso da tecnico, a partire da Walter Magnani, primo presidente a dargli una panchina da primo allenatore a soli 23 anni, senza dimenticare i racconti riguardanti il padre Adriano e lo zio Gian Paolo, membri di una vera “dinastia” di tecnici del volley modenese. A Guidetti sono poi andati i ringraziamenti di Andrea Bortolomasi, assessore allo Sport del Comune di Modena, presente insieme al consigliere regionale Gian Carlo Muzzarelli, con i migliori auguri per la prossima avventura che affiancherà la panchina della nazionale del Canada a quella del club di Istanbul. Oltre ai soci Panathlon, tanti i nomi legati alla pallavolo intervenuti, da Alberto Giuliani, allenatore di Modena Volley, società rappresentata anche da Elisa Bergonzini ad Antonio Panini, da Roberto Ciamarra a Eugenio Gollini e Cristian Savani, campione in campo e oggi procuratore al pari di Donato Saltini e Francesca Livi, senza dimenticare le ragazze di Volley Modena guidate da Luciano Molinari e i tecnici e dirigenti di Anderlini, che hanno potuto ascoltare i racconti di chi allena o ha allenato alcune delle più grandi giocatori del volley mondiale. Finale di serata con la consegna a Guidetti del Premio Panathlon, oltre a un omaggio in ricordo dei suoi trascorsi come collaboratore della Gazzetta di Modena e un ultimo fuori programma rappresentato dal trofeo della Champions League vinta da Modena nel 2001, in attesa del prossimo trofeo del volley femminile modenese, magari proprio con Giovanni Guidetti in panchina.
