Il Panathlon Club Modena ha ricordato l’ingegner Mauro Forghieri, socio onorario del club modenese, con una serata all’Autodromo di Modena, organizzata nel giorno del compleanno di uno dei tecnici più geniali e vincenti della storia della Formula1, scomparso lo scorso novembre.
Dopo il saluto iniziale di Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena, è stato lo stesso Forghieri a emozionare i presenti, grazie alla proiezione di una delle sue ultime interviste.
Quindi il ricordo commosso del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che ha preceduto un dialogo condotto da Leo Turrini, e che ha visto protagonisti un altro grande ingegnere dell’automobilismo mondiale, il costruttore Giampaolo Dallara, l’imprenditore e pilota Paolo Barilla, lo storico meccanico Ferrari, Pietro Corradini, e il giornalista Ezio Zermiani.
Quattro personaggi molto vicini a Forghieri, di cui hanno ricordato con ironia ed emozione non solo le straordinarie doti professionali, capaci di produrre vetture iconiche come la Ferrari 312B, ma soprattutto quelle umane: disponibilità e franchezza, passione e inventiva, per descrivere quello che è stato definito “l’ultimo progettista globale, che della macchina faceva tutto, capace di vincere in ogni tipo di corsa”.
La serata è stata impreziosita dall’intervento di Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato di Formula One Group, oltre che socio onorario del Panathlon modenese, in collegamento da Londra.
Numerose le personalità che hanno partecipato all’evento, il comandante dell’Accademia di Modena, generale Davide Scalabrin, il presidente della Camera di Commercio di Modena Giuseppe Molinari, la sindaca di Formigine, dove Forghieri viveva, Maria Costi, e quello di Maranello Luigi Zironi, oltre al governatore dell’Area 5 (Emilia-Romagna e Marche) del Panathlon Francesco Franceschetti.
Largamente rappresentato, e non poteva che essere così, anche il mondo dei motori, con Livio Grassi, presidente dell’Autodromo di Modena, che il Panathlon ha ringraziato per la collaborazione nell’organizzazione dell’evento, il pilota Sergio Campana e diversi membri del Club Motori di Modena, il cui presidente, il socio Panathlon e artista Alessandro Rasponi, ha omaggiato i relatori con opere ispirate alla carriera di Forghieri.
La serata, oltre che con la presentazione di un premio ideato dagli amici di “Furia” e realizzato da Franco Antoniazzi, si è chiusa con un omaggio floreale, da parte del sindaco Muzzarelli e della presidente Carafoli, alla moglie di Mauro Forghieri, Elisabetta.
Tanti infine i giornalisti presenti: i direttori Barbara Manicardi (Il Resto del Carlino Modena) ed Ettore Tazzioli (TRC), i giornalisti Paolo Reggianini (TRC) Paolo Vecchi (Tv Qui), Stefano Michelini (TRC) e Alberto Bortolotti.