Una mattina straordinariamente partecipata, di alta formazione e cultura sportiva, con un’attenzione particolare alle discriminazioni di genere e alla pratica giovanile. Al seminario “Che genere di sport?”, organizzato nell’Aula Magna di Palazzo Ducale dal Panathlon Club Modena in collaborazione con il Comitato di Modena della FIPAV e Sport e Salute Emilia Romagna, hanno partecipato non solo dirigenti sportivi e addetti ai lavori, tecnici e docenti, ma anche, oltre ai cadetti dell’Accademia Militare, gli studenti del Liceo Scientifico Sportivo “Alessandro Tassoni” di Modena.
E proprio per loro, come annunciato nel suo intervento di saluto dalla presidente del Panathlon Club Modena Maria Carafoli, il club modenese istituirà borse di studio già per l’anno scolastico in corso.
Il seminario è stato aperto dal generale Davide Scalabrin, comandante dell’Accademia Militare, presente anche con il colonnello Elio Manes, comandante del Reggimento Allievi, e con il tenente colonnello Raoul Gariano, vicepresidente ASD Esercito Accademia Militare.
Dopo i saluti istituzionali di Grazia Baracchi, assessora allo Sport del Comune di Modena e del dottor Andrea Spanò, direttore del Distretto di Modena AUSL, a prendere la parola sono stati i relatori Francesca Vitali, ricercatrice dell’Università di Verona, per l’intervento “Valorizzare le differenze di genere nello sport” e Claudio Mantovani, referente scientifico Area Tecnica della Scuola dello Sport di Sport e Salute spa, con “Per uno sport giovanile ‘fatto bene’”.
A condurre i lavori Stefano Gobbi di Sport e Salute spa, che ha introdotto con la relazione “Lo sport: il migliore intervento per il futuro”.
A impreziosire il seminario, le testimonianze di tre campionesse come Giulia Grassia, campionessa mondiale ed europea di Tiro a volo, Elisabetta Vignotto, presidente del Sassuolo Calcio Femminile ed ex calciatrice, e un videomessaggio di Cecilia Camellini, leggenda del nuoto paralimpico e oggi psicologa, oltre alla presenza in sala di campioni come Franco Bertoli, ex pallavolista e oggi formatore, o di amministratori come il sindaco di Maranello Luigi Zironi e la vicesindaca del Comune di Formigine Simona Sarracino.
Prima delle domande dal pubblico, interventi anche da parte della professoressa Anna Vittoria Mattioli, referente della Laurea Magistrale in Salute e Sport di UNIMORE, e di Antonella Luminosi, segretario regionale di Sport e Salute.
A promuovere l’evento anche l’Ufficio Scolastico Provinciale, la Medicina dello Sport AUSL Modena, CIP Delegazione Provinciale di Modena, ASD Esercito Accademia Militare, le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva AICS, CSI e UISP, con uno speciale ringraziamento da parte del Panathlon Club Modena al professor Luigi Trotta.